La nostra storia
La storia della nostra azienda affonda le radici nel mondo della Bassa Padana: dagli anni trenta ad oggi, il racconto del grande talento e della maestria di uomini che hanno trovato la propria via verso l’eccellenza.
Tre generazioni
Walter Ponti
La nostra storia inizia nel 1937 quando il nonno Walter Ponti apre, insieme ad un fratello, un laboratorio di falegnameria chiamato “Fratelli Ponti”, a San Giacomo Po.
Nel 1954 Walter decise di fondare il proprio laboratorio di produzione e di esposizione dei mobili, investendo nell’acquisto di macchinari e utilizzando i locali della ex centrale elettrica di San Biagio. In quegli anni l’azienda acquisisce una vera e propria solidità industriale. Già allora i mobili prodotti avevano un certo stile e gusto moderno che li differenziava dall’offerta allora disponibile.
Ermes Ponti
Quando il figlio Ermes gli succede nella guida dell’azienda alla fine degli anni sessanta, porta avanti questa crescita ed evoluzione continua dell’azienda iniziando una proficua collaborazione con il famoso designer milanese Gio Ponti: la “serie apta” per una rivoluzionaria casa “adapta”, un open space con le pareti flessibili e i mobili leggeri e spostabili nella pianta libera, segna una svolta rivoluzionaria e fa conoscere l’azienda in tutta Italia con le prime forniture di contract per gli alberghi o come quella per la Cattedrale di Taranto.
Paolo Ponti
Nel 2000, grazie alle competenze del figlio di Ermes, Paolo, laureatosi in architettura a Firenze, inizia un periodo di rinnovamento strutturale che ci ha portato al conseguimento di un nuovo metodo di lavoro, che prevede la gestione integrata dell’intero processo produttivo, dall’idea iniziale alla sua concreta realizzazione finale.
Questo nuovo assetto organizzativo, unito alla nostra capacità di integrare eccellenza progettuale e realizzazione artigianale, ci ha permesso di acquisire in pochi anni nuovi e importanti clienti.
I punti chiave della nostra storia
Una vernice rivoluzionaria
Il 1957 segna un’importante svolta in quanto Walter fu contattato da un rappresentante di poliestere, allora utilizzato per impermeabilizzare auto e barche. Secondo il rappresentante se appositamente modificato, poteva essere utilizzato anche per i mobili. Seguirono alcuni mesi di sperimentazione, durante i quali Walter ne migliorò l’affidabilità, trasformandolo prima in vernice e poi in prodotto industriale.
La partecipazione alla Fiera Campionaria di Milano con questo innovativo prodotto fu un grande successo e fece conoscere l’azienda anche fuori dall’area mantovana.
Il nuovo stabilimento
Alla fine degli anni settanta viene costruito il nuovo laboratorio con una innovativa copertura a sheds orientati a sud, oggi integrati con un impianto di pannelli fotovoltaici a testimoniare la nostra attenzione all’ambiente; con le prime grandi forniture all’estero l’azienda cresce rapidamente fino a contare una trentina di operai.
Negli anni ottanta si lavora prevalentemente per commesse di contract tradizionale e si fanno anche delle forniture per importanti marchi di design industriale italiano dove vengono richieste particolari lavorazioni di alta ebanisteria, come per esempio alcuni famosi pezzi della Driade.
Gli anni novanta ci portano con la prima boutique Corneliani in Monte Napoleone ad entrare nel mondo del Retail che ad oggi è uno dei nostri mercati più importanti.
L’architetto-falegname
L’adozione del metodo “ermes ponti” ha portato ad un notevole contenimento dei tempi e dei costi di esecuzione, impensabili per il cliente, e al raggiungimento di risultati finali di pregevole fattura, che raccontano tutta la cura con il quale è stato realizzato il singolo mobile o l’intero spazio abitativo e d’arredo commissionato, e che collocano la nostra azienda nell’eccellenza del Made in Italy.
Oggi lavoriamo per hotel e boutiques, sia in Italia che all’estero, e per committenze private in Italia e in tutto il mondo.