Le condizioni di partenza erano quasi sfidanti: una struttura di cemento armato in un cantiere semi-abbandonato a se stesso e l’idea ancora indefinita di un hotel con spa da realizzare all’interno. Decidemmo di osare e assumere l’incarico di questo progetto. Decidemmo di dare forma al sogno di Mirella.
Il sogno di Mirella
Qui sotto la storia del progetto fase per fase.
Adottammo l’edificio.
La scommessa era quella di un’idea totalmente nuova di interno sartoriale. Eliminammo le vecchie piante e progettammo una suite completamente rivoluzionaria dove bagno e camera si affacciavano entrambi sul lago.
Mostrammo i rendering ai clienti che si innamorarono del nostro progetto come noi ci eravamo innamorati di questa missione impossibile. È stato quasi come adottare questo edificio esistente.
Il nome, il logo e la dea.
Trovammo il nome di questa oasi di pace incastonata come una gemma nella penisola di Sirmione nel famosissimo incipit del carmen catulliano:
“ Paene insularum, Sirmio, insularumque ocelle…”
Ocelle è una perla e ha un’anima evidentemente femminile; abbiamo davvero trovato il nome perfetto!
Disegnammo il logo come una perla (Ocelle) in una conchiglia grazie all’aiuto dei nostri amici grafici dello Studio Over ed infine ci venne l’idea di personificare Ocelle come una dea, che venne plasmata dal nostro caro amico scultore Nicola Biondani.
Hall e piano terra.
Tutto il progetto di interni del piano terra é stato concepito per accompagnare gli ospiti dal traffico della strada principale di Sirmione alla sabbia della spiaggia privata di Ocelle.
Un vestibilo circolare funge da bussola e aiuta gli ospiti a trovare i propri punti di riferimento in una nuova dimensione di vacanza e rilassamento. Qui il primo benvenuto é dato proprio dalla scultura Ocelle; sembra promettere di prendersi cura degli ospiti come della preziosa perla che tiene tra le braccia.
Il banco del ricevimento é concepito come una barca con dietro un fondale di corde nautiche intrecciate. Di lato si erge un enorme libro aperto di pietra bianca con i versi di Catullo per ricordare ai clienti l’origine del nome Ocelle. Una passerella di cotto nero conduce direttamente verso il Lounge bar che si affaccia sul lago.
Centro benessere, estetico e spa.
La parte più ambiziosa dell’intero progetto é stata quella di fare dell’interrato uno spazio accogliente e piacevole dedicato al centro estetico e alla spa.
La pianta è organizzata attorno a dei volumi (che contengono le funzioni principali) e dagli spazi vuoti che si creano tra di loro. Le luci radenti enfatizzano le superfici plissettate dei volumi e la luce zenitale i piccoli giardini tra gli stessi. Ovunque é stato usato un pavimento di ardesia nera postato a spina di pesce, soffitti bianchi e luci soffuse. È uno spazio che bisogna sperimentare di persona, difficilmente descrivibile a parole.
Stanze e suites.
L’organizzazione planimetrica delle stanze é stata fortemente vincolata dalla struttura in cemento armato e dalle aperture esistenti.
Ma anche qui abbiamo visto questi limiti strutturali come un’opportunità per creare un progetto unico. Nessuna stanza è uguale all’altra. La regola generale è che tutto – eccetto la doccia e i sanitari – è aperto sul lago. Tra i due specchi dei lavandini gli ospiti possono ammirare la vista del lago persino mentre si spazzolano i denti.
Il concept.
Il nuovo progetto per l’hotel Ocelle é focalizzato sulla fortissima identità del luogo: Sirmione.
Il suo Genius Loci ( lo spirito del luogo) é espresso in ogni singola scelta che é stata fatta. Non solo nel nome e nel logo, ma anche nelle piante, nel progetto, nei materiali, nei colori.
Abbiamo aperto la conchiglia di cemento armato verso il lago.
Tutti i percorsi al piano terra conducono verso la spiaggia.
Quasi tutte le stanze dei piani superiori guardano verso il lago.
Persino nell’interrato, l’organizzazione planimetrica della spa e i materiali suggeriscono la presenza dell’acqua.
Colori e materiali.
La paletta consiste solamente di quattro colori. Tutti sono fortemente ispirati al luogo.
La sabbia bianca sui muri richiama la battigia; il nero lucido del corridoio nella hall le acque lacustri di notte; l’arancione evoca il cielo dalla terrazza al tramonto; l’acquamarina prende spunto dal colore del lago attorno alla penisola di Sirmione nei giorni soleggiati.
Lo abbiamo chiamato “Color Ocelle” e funge da segno distintivo e riconoscibile per tutti gli interni.
Anche i materiali sono pochi, ma con una forte identità. L’uso di una elegante essenza di teak per esempio rappresenta un chiaro riferimento al mondo degli yacht. Ocelle è come un bellissimo yacht attraccato nella costa del Garda. Oppure il cotto nero che conduce verso il lago al pianoterra é stato prodotto su misura da una storica azienda italiana.
È impossibile menzionare ogni pezzo sartoriale; tutto qui all’Ocelle é stato progettato e prodotto su misura da Ermesponti.